Retention

Nel contesto dei social media, il termine 'retention' denota la capacità di una piattaforma, di un brand o di un creator di contenuti di mantenere il proprio pubblico coinvolto e di farlo tornare costantemente nel tempo. La retention è una metrica fondamentale per misurare quanto bene un pubblico può essere legato a un determinato contenuto, profilo o community. Funziona come indicatore di sfumature sottili di lealtà del pubblico.

Quella che è essenzialmente una strategia di retention 'non persa di vista' può talvolta essere anche 'non persa di udito'. Questo stretto legame tra la retention e il paesaggio sonoro dei social media può rendere metriche di retention deboli doppiamente problematiche. Ad esempio, se un tweet delle 17:00 di giovedì indirizza gli utenti a un annuncio e quel tweet si collega allo stesso contenuto condiviso in una Storia interattiva di Instagram appena sopra il post e su scale temporali settimanali e mensili, allora ci sono percorsi ragionevoli verso un retweet di giovedì.

Quindi, ci sono percorsi ragionevoli verso un 'heavy retweeting'. Ci sono pochissimi percorsi che non siano solo ragionevoli ma anche salutari per la retention. Almeno, ci sono pochissime opzioni di percorso in cui la mediazione della retention porta direttamente a una condivisione di contenuti socialmente legittima.

Questo scenario di 'non persa di udito' può quindi portare a due cose che dovremmo considerare fruttuose: in primo luogo, aumentare le possibilità di non essere unfollowati e, in secondo luogo, aumentare le possibilità di essere molto meno socialmente illegittimi rispetto a quanto accadrebbe se venissimo unfollowati.